"Un milione di metri cubi e uno stadio, un solo stadio. Grattacieli, business park, l'equivalente di oltre 200 palazzi in una zona disabitata da secoli. Sapete perché? Perché è a fortissimo rischio idrogeologico. Se non è questa una grande colata di cemento, allora cos'è? ". Questo il post della deputata romana del Movimento 5 Stelle Roberta Lombardi su Facebook, in cui si scaglia contro il progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle: "Bisogna annullare subito la delibera che stabilisce la pubblica utilità. Mi auguro che l'amministrazione capitolina faccia la scelta giusta e chieda al proponente di avanzare dunque un nuovo progetto che rispetti la legge e la Capitale- Sono sempre stata schietta e ho sempre fatto della coerenza un valore imprescindibile. Non solo in politica, ma nella vita. E anche questa volta lo dico senza mezzi termini: questo non e' un progetto per la realizzazione di uno stadio, questo e' un piano di speculazione immobiliare che una società statunitense vuole portare avanti ad ogni costo in deroga al nostro piano regolatore, nell'esclusivo interesse di fare profitto sulle nostre spalle. E noi non possiamo permetterlo. Siamo arrivati al governo della Capitale garantendo che avremmo segnato un punto di discontinuità con il passato. Questo progetto, approvato dall'ex giunta Marino, non è realizzabile. Lo dico da romanista convinta, come sanno molti di voi, ma qui dobbiamo fare tutti uno sforzo in più e capire che si sta parlando della nostra città. Dove siamo cresciuti, dove continueremo a crescere e dove cresceremo i nostri figli. Questa e' Roma e io non ci sto a vederla martoriata per soddisfare la volontà di qualche imprenditore".
Dal blog di Grillo
«Sullo stadio della Roma decidono la giunta e i consiglieri. I parlamentari pensino al loro lavoro» cioè più o meno "Zitta cretina".
Tocca notare che quando Di Maio e Di Battista si sono espressi in termini favorevoli sul progettone, nessuno ha detto loro di "pensare al loro lavoro".